Nel 2016 ricorre il ventesimo anniversario della Carta Sociale Europea “Riveduta” (3 maggio 1996). L’anniversario cade in un periodo di sfida e grande fermento per la protezione dei diritti sociali e la coesione sociale in Europa. La crisi economica e le misure di austerità, la preoccupante crescita della disoccupazione giovanile, la crisi dei rifugiati e dei migranti, le minacce del populismo xenofobo e della violenza terroristica che attecchisce nella povertà e nell’esclusione sociale, laddove non viene garantito l’effettivo godimento dei diritti sociali più elementari, tutto questo rischia di determinare pericolosi passi indietro da parte degli Stati europei nella tutela dei diritti sociali e nel rispetto della dignità di ogni essere umano, mettendo così in discussione uno dei pilastri della civiltà europea.
Il Consiglio d’Europa, consapevole e preoccupato di questo rischio, sta profondendo il proprio impegno per rafforzare e rilanciare il sistema europeo di protezione dei diritti sociali, incentrato appunto sulla Carta Sociale Europea. L’Italia è al fianco del Consiglio d’Europa in questo impegno, affiancandolo e sostenendolo attraverso quello che è ormai noto come “il processo di Torino”.
Il ventesimo anniversario della Carta “Riveduta” costituisce dunque un’occasione importante per promuovere la Carta Sociale Europea come strumento per una tutela effettiva dei diritti sociali, valorizzando e al contempo cercando di migliorare l’impegno e il contributo italiano in questa direzione.
More: www.isgi.cnr.it