Il lavoro come fatica individuale e possibile strumento di sfruttamento, ma anche il lavoro come leva di riscatto collettivo e di emancipazione: questo intreccio complesso e apparentemente contraddittorio costituisce il filo rosso che attraversa il volume Storia del lavoro nell'Italia contemporanea, scritto da Stefano Gallo e Fabrizio Loreto.
Gli autori propongono una storia d’Italia dall’Unità a oggi affrontata dallo specifico angolo di visuale del lavoro - inteso nella sua accezione più ampia - ricostruendo le trasformazioni del mercato del lavoro, l’evoluzione delle relazioni industriali e delle tecniche produttive, le forme dell’associazionismo e della partecipazione politica, le rappresentazioni culturali, i mutamenti del quadro giuridico e della legislazione sociale.
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