FONDAZIONE DI STUDI STORICI "FILIPPO TURATI"
BORSA DI STUDIO IN MEMORIA DI ANDREA RAGUSA PER L’ANNO 2019
ARTICOLO 1
In conformità con le finalità della Fondazione, d’intesa con la famiglia Ragusa, è indetto un concorso per il conferimento nell’anno 2019 di 1 BORSA DI STUDIO post-dottorale intitolata alla memoria di Andrea Ragusa, membro del Comitato Scientifico e del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, recentemente e immaturamente scomparso.
ARTICOLO 2
La borsa è finalizzata allo studio dei temi di ricerca di cui si era interessato il prof. Andrea Ragusa.
In particolare le tematiche sono:
1) Studi sul patrimonio culturale, sulle politiche di tutela e gestione dei beni culturali, ambientali, paesaggistici in età contemporanea;
2) Studi sulla comunicazione e sulle culture politiche dal XIX secolo ai giorni nostri.
I candidati dovranno a tal fine presentare un progetto dettagliato da cui emergano: oggetto specifico della ricerca, impostazione metodologica, fasi di svolgimento, fonti da utilizzare, risultati previsti.
Il progetto dovrà essere accompagnato dalle presentazioni di due docenti di chiara fama.
Si fa presente che presso la Fondazione è stato depositato, ed è quindi disponibile, un fondo documentario costituito dai materiali di ricerca di Andrea Ragusa.
È prevista la possibilità della pubblicazione dei risultati della ricerca, in una delle collane della Fondazione.
ARTICOLO 3
L’importo della borsa di studio “Andrea Ragusa” è di Euro 10.000 (al lordo).
La borsa è comprensiva del costo di idonea polizza assicurativa personale contro gli infortuni, nonché per la responsabilità civile di danni nei confronti di persone o di cose eventualmente provocati dal borsista.
Sarà previsto il rimborso di spese documentate di ricerca per un ammontare fino a 1.000 euro ulteriori rispetto all’importo della borsa.
Al concorso possono partecipare coloro che siano in possesso di un titolo di dottorato di ricerca italiano o equipollente straniero, che non siano stabilmente occupati a tempo pieno presso enti pubblici e privati. È ammessa la partecipazione di candidati titolari di borse di studio o assegni di ricerca di qualsiasi tipo, ma sarà titolo preferenziale la mancanza di impegni o vincoli nel periodo di godimento della borsa.
Per i titoli stranieri l’equipollenza verrà stabilita secondo valutazione insindacabile della Commissione esaminatrice, che terrà conto del fatto che il titolo sia rilasciato da un’università di Stati con cui esistano trattati o accordi di reciprocità.
ARTICOLO 4
Le domande di partecipazione dovranno pervenire alla Fondazione entro il 15 maggio 2019.
Dovranno essere inviate per posta elettronica al seguente indirizzo: fondazione.turati@pertini.it. Le domande dovranno essere firmate in originale e inviate in copia digitale, accompagnata da copia di documento di riconosci-mento in corso di validità. Gli allegati dovranno essere inviati sotto forma di un unico file compresso in formato *.zip. In caso di allegati in formato digitale di dimensione superiore a 10 Mb., sarà cura del candidato inoltrare tali allegati facendo uso di un idoneo servizio di transfer via web.
In alternativa le domande possono essere redatte in carta semplice, per poi essere spedite in plico raccomandato con i relativi allegati su supporto informatico (chiavetta o cd) entro il giorno 15 maggio 2019, indirizzate a: Fondazione di Studi Storici “Filippo Turati”, Via Michelangelo Buonarroti 13, 50121 Firenze. A tal fine farà fede la data del timbro postale di accettazione.
ARTICOLO 5
Nella domanda, con oggetto Domanda di partecipazione alla borsa di studio “Andrea Ragusa”, i candidati dovranno indicare:
1. nome e cognome;
2. luogo e data di nascita;
3. luogo di residenza;
4. il domicilio eletto ai fini del concorso, recapito telefonico e indirizzo e-mail;
5. il numero di codice fiscale;
6. la laurea di cui sono in possesso, l’Università presso cui è stata conseguita, la data del conseguimento e il voto ottenuto;
7. il titolo, la sede e la data di conseguimento del dottorato di ricerca;
8. le lingue straniere conosciute e il grado della loro conoscenza;
9. l’eventuale godimento di altre borse di studio di qualsiasi genere.
Alla domanda devono essere allegati, preferibilmente in formato digitale:
1. una copia di un documento di riconoscimento in corso di validità;
2. il curriculum dell’attività scientifica ed eventualmente didattica;
3. una copia, possibilmente in formato digitale, della tesi di dottorato;
4. le pubblicazioni di carattere scientifico che si ritiene utile sottoporre all’attenzione della commissione, in formato digitale;
5. eventuali titoli o attestazioni che si ritengano utili ai fini della valutazione;
6. il progetto articolato della ricerca che il candidato intende compiere in caso di conferimento della borsa. Il progetto non potrà eccedere i 12.000 caratteri. Il progetto dovrà essere in lingua italiana; è ammessa la lingua inglese per i candidati stranieri.
ARTICOLO 6
Non saranno prese in considerazione le domande pervenute fuori termine, nonché le domande incomplete nei dati personali o nella documentazione richiesta.
Non è ammesso il completamento successivo delle domande o della relativa documentazione.
ARTICOLO 7
La selezione sarà effettuata da una commissione designata dalla Presidenza della Fondazione “Filippo Turati”.
ARTICOLO 8
La Commissione provvederà a esaminare le domande dei candidati, valutandone l’originalità del progetto, il curriculum, le capacità di ricerca. A tale scopo la Commissione può richiedere ai candidati di presentarsi a un col-loquio valutativo in relazione al progetto presentato, provvedendo a comunicarne la data con un preavviso di venti giorni; le eventuali spese di viaggio sostenute per tale colloquio sono a carico della Fondazione. La Commis-sione può escludere dalla graduatoria gli eventuali candidati che non fossero ritenuti in possesso dei requisiti formali e di merito per il conseguimento della borsa.
A conclusione della procedura sopra indicata, la Commissione formula, a suo insindacabile giudizio, la graduatoria di merito e propone al Consiglio di Amministrazione della Fondazione l'assegnazione della borsa a sua di-sposizione, che avverrà entro il 31 luglio 2019.
In caso di parità, la precedenza spetta al candidato più giovane di età.
ARTICOLO 9
La Fondazione designerà un referente scientifico incaricato di seguire l’attività del borsista, che è tenuto a svolgere in maniera continuativa attività di ricerca, in conformità al progetto presentato, d’intesa con lo stesso refe-rente. È previsto che in conclusione il candidato presenti un prodotto di ricerca che sia accettabile per la pubblicazione presso una rivista scientifica o una collana della Fondazione.
ARTICOLO 10
Il periodo di godimento della borsa di studio è della durata di un anno a partire dal 1 settembre 2019.
La borsa è erogata in tre rate: la prima all’atto dell’accettazione, la seconda alla metà del periodo considerato, la terza alla consegna dell’elaborato finale. La corresponsione delle rate successive alla prima sarà subordinata al giudizio positivo del referente scientifico della Fondazione sul regolare svolgimento dell’attività del borsista e sulla congruità dell’elaborato finale per la pubblicazione
ARTICOLO 11
Il godimento della borsa non costituisce rapporto di lavoro subordinato, non darà luogo a trattamenti previdenziali né a valutazioni o riconoscimenti giuridici ed economici, non sarà cumulabile con lo svolgimento di qualsiasi lavoro retribuito di carattere continuativo, ma potrà essere compatibile con il godimento di altre borse o assegni, a insindacabile giudizio della Commissione esaminatrice. All’atto del conferimento il borsista dovrà dichiarare se si trovi in una di tali condizioni e impegnarsi a comunicare immediatamente alla Presidenza della Fondazione ogni successivo mutamento di status. In caso di falsa o incompleta dichiarazione il borsista sarà tenuto alla re-stituzione integrale delle somme percepite.
L’assegnatario della borsa dovrà presentare, entro trenta giorni dalla data di comunicazione dell’esito del concorso, una lettera di accettazione delle clausole contenute nel presente bando.
ARTICOLO 12
L’inosservanza delle norme di cui al presente bando comporta l’immediata decadenza del godimento della borsa. La decadenza è disposta dal Presidente su proposta del referente scientifico di cui all’art. 9.
ARTICOLO 13
La Fondazione si riserva il diritto, senza ulteriore corrispettivo, di utilizzare e pubblicare l’elaborato finale prodotto dal borsista in una delle sue collane o in altra sede ritenuta idonea.
Firenze, 4 marzo 2019
Il Presidente
Maurizio Degl’Innocenti
Per informazioni contattare: Fondazione di Studi Storici “Filippo Turati” - Onlus Via M. Buonarroti n.13, 50122 Firenze - Tel. 055.243123 mail: fondazione.turati@pertini.it - segreteria@fondazionestudistoriciturati.it
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